Il messaggio dell'Ambasciatore della Repubblica d'Armenia Rouben Karapetian a tutti gli Armeni d'Italia in occasione del XX Anniversario dell'Indipendenza della Repubblic

19 september, 2011

Cari connazionali,

il 21 settembre 2011 la Repubblica d'Armenia festeggia il ventesimo anniversario dell’indipendenza.

Per un popolo come il nostro, con alle spalle una storia eccezionale, venti anni potrebbero sembrare una semplice parentesi ma sarebbe difficile sminuire l’importanza che hanno avuto questi vent’anni per la costruzione e per il progresso della Repubblica d’Armenia e per la sopravvivenza e per il futuro del nostro secondo Stato sovrano quello della Repubblica del Nagorno Karabakh.

Le nostre istituzioni hanno attraversato tante difficoltà ed hanno vissuto una difficile esperienza avendo ereditato, sin dalla loro nascita, non pochi irrisolti e spinosi problemi. L’indipendenza della Repubblica d'Armenia è stata dichiarata quando ancora le ferite del terremoto del 1988 non erano rimarginate e in condizioni della lotta nazionale per la liberazione dell'Artsakh.

Ogni anno di indipendenza, visto con una prospettiva storica, è stato proficuo ed ha registrato tanti progressi e successi, il più grande dei quali fu la vittoria della guerra impostaci nell’Artsakh. Il popolo armeno, per la prima volta dopo il genocidio, diede, al nemico minaccioso di sempre una risposta decisa affermando la propria esistenza e la propria sopravvivenza. Il popolo armeno vinse. Fu la vittoria dello spirito armeno, la vittoria dell’unità. La vittoria della saggia decisione di contare sulle proprie forze e capacità.

In questi vent’anni tanti progressi sono stati registrati anche in ambito governativo accumulando esperienze positive e costruttive. Siamo maturati, sia a livello di autonoma istituzione, come membro valido della comunità internazionale, sia a livello di cittadini che apprezzano la raggiunta indipendenza, consci del proprio ruolo all’interno dell’istituzione. L’Armenia indipendente ha attraversato grandi crisi economiche e pur commettendo sbagli ed errori siamo stati capaci di superarle con successo. Le abbiamo superate ricavandone lezioni. Malgrado l’illegale embargo impostoci stiamo continuando a crescere e progredire anche se ci vediamo costretti a muovere i nostri passi in ragione di questa inusuale situazione che minaccia la vita pacifica del nostro popolo e la sua stessa esistenza.

E’ vero, continuiamo a crescere in una situazione di guerra non ancora finita, quando il cessate il fuoco viene spesso disatteso, quando quasi quotidianamente operazioni terroristiche vengono messe in atto. Tutto questo rende difficile il nostro naturale cammino ma nel contempo accresce in noi la fermezza di procedere in questa difficile, unica e retta direzione che non è altro che l’aspirazione all’indipendenza dell’Artsakh. Come in un'occasione ha detto il Presidente della Repubblica d'Armenia Serzh Sargsyan: "Cercano di intimidirci ma noi non siamo dei tipi timororosi. Cercano di forzarci ma non siamo una specie ubbidiente. Abbiamo già fatto la nostra scelta storica di vivere una vita libera e dignitosa, contando sulle nostre forze, sull’ingegno creativo del nostro popolo, sui nostri valori cristiani, sulle nostre millenarie tradizioni e sullo storico impegno della nostra missione umana".

Cari connazionali,

in una prospettiva di mutamenti internazionali oggi più che mai dovremmo riunirci intorno alla Repubblica d’Armenia e moltiplicare gli sforzi per render potente e moderna la nostra Patria nonché indipendente e sicura la Repubblica del Nagorno Karabakh. Dalla realizzazione di questi obbiettivi potrà dipendere il futuro dell’Armenia, dell’Artsakh e della diaspora armena.

Desidero, in questa ottica, che la particolare presenza storica degli armeni in Italia e l’eredità da loro trasmessa rinvigorisca negli italo-armeni di oggi quel loro ruolo storico di solido ponte culturale e umano attraverso il quale rinsaldare e sviluppare i legami millenari tra i nostri popoli e tra l’Italia e l’Armenia.

Nel porgere a tutti i migliori auspici in occasione del ventesimo anniversario dell’indipendenza auguro che l’amore e la serenità regnino nelle vostre famiglie e la salute e la felicità vi siano accanto per tutta la vita.

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