Visita in Italia del Ministro dell'Economia dell'Armenia Tigran Davtyan

28 september, 2012

Il 27-28 settembre si trovava a Roma il Ministro dell'Economia dell'Armenia Tigran Davtyan.

Il primo giorno della sua visita in Italia, il ministro Davtyan ha incontrato il ministro dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti Corrado Passera e il Presidente dell’Agenzia ICE R. Monti.

Durante gli incontri il Ministro dell'Economia dell'Armenia Tigran Davtyan ha presentato l’attuale clima d'affari in Armenia e le misure adottate dal governo per incoraggiare gli investimenti esteri. Il Ministro Davtyan ha sottolineato le attività delle società italiane che già operano con successo in Armenia. Il Ministro ha anche riflettuto sulle zone libere economiche già esistenti e previste in Armenia, e ha rilevato che la loro presenza renderà l’Armenia ancora più attraente per gli investitori.

Tigran Davtyan ha inoltre presentato il processo delle negoziazioni tra l’Unione Europea e l’Armenia per firmare l’accordo di libero scambio. Il ministro ha sottolineato che una volta firmato l’accordo l’Armenia sarà in una posizione economicamente molto vantaggiosa, tenendo anche in considerazione la presenza di un accordo simile tra i paesi del CIS.

Le parti hanno rilevato che nonostante il fatto che il commercio tra l'Armenia e l'Italia nel 2011 si è incremento di circa 40% , e nel primo semestre dell’anno in corso si e’ quasi raddoppiato, il livello di fatturato del commercio tra l'Armenia e l'Italia è insufficiente perché c'è un maggiore potenziale per la cooperazione economica. A questo proposito, il ministro Davtyan ha sottolineato la necessità di istituire una Commissione intergovernativa armeno-italiana.

Gli interlocutori hanno rilevato con soddisfazione le crescenti stime indicate all’Armenia dalle autorevoli organizzazioni internazionali di rating.

Di seguito, le parti hanno discusso una serie di questioni inerenti allo sviluppo delle infrastrutture, delle tecnologie dell'informazione, delle telecomunicazioni, dell'industria chimica, di materiali dell’edilizia, nei settori di farmaceutica e di agricoltura.

Lo stesso giorno, il ministro dell'Economia dell'Armenia ha incontrato Piero Gnudi, il ministro italiano per il Turismo e per lo Sport. Hanno sottolineato il crescente numero di turisti che visitano entrambi i paesi e la necessità di incrementare i flussi turistici e incentivare gli investimenti nel settore del turismo.

Al termine della riunione, i due ministri hanno firmato un Memorandum d'intesa sulla cooperazione nel settore del turismo tra il Ministero dell'economia della Repubblica d’Armenia e il Ministero per gli affari regionali, il turismo e lo sport della Repubblica Italiana.

Il terzo giorno della visita si è tenuto al Tempio di Adriano di Roma un Business Forum armeno-italiano. E’ la prima volta che si teneva un tale forum con la presenza del Ministro dell’Economia della Repubblica d'Armenia, organizzato dall'Ambasciata d’Armenia a Roma, dalla Camera di Commercio di Roma, dall'Agenzia per lo Sviluppo dell'Armenia con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana. L'evento ha riunito rappresentanti di 14 società armene e 120 italiane del Lazio e delle altre regioni.

Al Forum sono stati fatti dei discorsi dal Ministro dell'Economia dell’Armenia Tigran Davtyan, dall’Ambasciatore d’Armenia in Italia Rouben Karapetian, dal presidente della Camera di Commercio di Roma G. Cremonesi, dal Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico e il commercio bilaterale C. De Vincenti e dal Vice Segretario Generale Unioncamere A. Pettinato.

Nei loro interventi, sia la parte armena sia la parte italiana ha preso atto con soddisfazione della dinamica positiva negli ultimi anni nelle relazioni commerciali tra i due paesi, sottolineando allo stesso tempo l'importanza dello sviluppo successivo e di tutte le condizioni necessarie per esso.

Di seguito il rappresentante dall'Agenzia per lo Sviluppo dell'Armenia ha informato brevemente i partecipanti dell’attuale clima d'affari in Armenia, gli indicatori dell’import-export e i settori principali, le misure adottate dal governo per incoraggiare gli investimenti attraverso le politiche fiscali e doganali, così come l’influenza delle zone di commercio libero che si creano in Armenia sullo sviluppo del business.

All'evento hanno parlato anche i rappresentati di tre aziende italiane che già operano con successo in Armenia.

Alla conferenza è stato annunciato l'inizio del progetto di stabilire a Roma una Camera di Commercio italo-armena.

Al termine della parte istituzionale della manifestazione, il Ministro Davtyan e l’Ambasciatore Karapetian hanno risposto alle domande dei rappresentanti delle società italiane.

Poi, si è tenuta la parte pratica del forum, nel corso della quale gli uomini d'affari armeno e italiano hanno avuto la possibilità di discutere insieme, attraverso interazioni dirette, le opportunità della cooperazione.

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