Celebrazioni del 19° Anniversario dell'Indipendenza della Repubblica d'Armenia

21 september, 2010

Il 21 settembre scorso, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica d’Armenia l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia ha organizzato il concerto del coro del Monastero S. Geghard che ha avuto luogo presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri in Piazza della Repubblica a Roma.

All’apertura dell’evento l’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia in Italia S.E. Rouben Karapetian ha sottolineato che l’idea di celebrare questo anniversario importante dell’Indipendenza dell’Armenia con un concerto di musica spirituale medievale armena non è casuale. L’Armenia, il primo Paese al mondo che ha riconosciuto il Cristianesimo come religione di Stato, ebbe un ruolo notevole nella diffusione del Cristianesimo in Italia ed in Europa. Ne sono testimoni le diverse città italiane che onorano santi patroni armeni e le oltre quaranta chiese armene presenti in Italia. Per l’Armenia l’Italia è sempre stata e continua ad essere un paese molto caro sia dal punto di vista della storia comune che del patrimonio culturale e spirituale.

Al concerto erano presenti circa 500 ospiti, tra cui membri del Governo e del Parlamento Italiano, Rappresentanti dell'Amministrazione provinciale e comunale di Roma, Ambasciatori, Diplomatici del MAE, Rappresentanti della comunità armena d’Italia, personaggi pubblici e giornalisti.

Alla fine della serata è stata distribuita a tutti gli invitati una copia della rivista “Archeologia Viva” (n. 141, maggio/giugno), che ha come allegato il documentario di 52 minuti del regista Paolo Chiodarelli “Pietre sacre d’Armenia” dedicato all’architettura cristiana armena.
L'evento è stato commentato dal Centro Televisivo Vaticano e da alcuni mezzi di comunicazione italiana.

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